Bassano del Grappa VI – È Dance Well movement research for Parkinson, la pratica di danza nata dieci anni fa a Bassano del Grappa rivolta principalmente (ma non esclusivamente) a persone con Parkinson, il progetto vincitore del Premio Rete Critica 2023.

La finale del Premio assegnato dalla rete informale delle testate teatrali on line si è svolta a Napoli, al Teatro Bellini. Dance Well è stato scelto fra tre progetti finalisti, risultando più interessante rispetto al lavoro delle compagnie Teatringestazione e Teatro delle Bambole, oltre che del festival Il Giardino delle Esperidi. Alla conclusione delle due giornate, nelle quali le compagnie si sono alternate nel presentare i propri progetti, la decisione ha premiato il lavoro di arte e welfare territoriale di Dance Well.

un momento di lavoro di Dance Well

Rilevante la motivazione della giuria, che ha premiato il progetto (sostenuto anche dal programma europeo Creative Europe). “Partita dalla piccola provincia italiana di Bassano del Grappa, Dance Well si è distinta all’interno del panorama nazionale, attraverso un percorso decennale, per la capacità di trasformare la danza in strumento inclusivo di benessere e cambiamento della vita delle persone.
Particolarmente significativo è l’intervento all’interno di luoghi culturali e museali che porta, oltretutto, a una diversa relazione e percezione dell’opera artistica, anche attraverso un fertile dialogo con coreografi e coreografe di respiro internazionale, all’interno di un festival come B.Motion. Il nostro interesse, infine, si concentra sulla straordinarietà di un progetto incoraggiato e sostenuto, fin dagli albori, dalle istituzioni locali che dà un segnale incoraggiante sulla possibilità della nostra comunità politica di lasciare un segno nel presente di fronte alle difficoltà del reale
”.

Un riconoscimento importante per Dance Well arrivato proprio nell’anno del suo decennale. Una grande responsabilità per il Comune di Bassano, per Operaestate Festival e CSC Casa della Danza, che dal 2013 hanno sviluppato il processo di Dance Well e la sua disseminazione in altre 14 città italiane, oltre che in Giappone e Hong Kong, Francia, Germania, Repubblica Ceca e Lituania. Una grande responsabilità soprattutto verso le comunità che partecipano a Dance Well, i danzatori, gli insegnanti, i medici, i ricercatori, gli artisti, che in questi anni hanno contribuito a far crescere e consolidare una pratica artistica che ha al suo centro la danza e la ricerca sulle sue positive ricadute in termini di benessere, salute, inclusione.

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