Scrittore precoce, morto a 32 anni, il reggiano Ezio Comparoni ha lasciato un piccolo capolavoro che Montale ha definito “un racconto perfetto”. Pubblicato con il nome di penna Silvio D’Arzo, il racconto “Casa d’altri” affronta con una intensità formidabile la questione etica del suicidio attraverso gli occhi di un uomo di Dio che si scopre incapace di trovare risposte davanti alla sofferenza di una vecchia pacatamente e lucidamente disperata.
Confidiamo dunque nell’attenta delicatezza di Giuseppe Bertolucci che su quel capolavoro ha costruito uno spettacolo, interpretato da Antonio Piovanelli, che giovedì 24 novembre alle 20 va in scena al Teatro Due di Parma nell’ambito del Reggio Parma Festival 2011.
