Ferrara – Chi è rimasto colpito e si è emozionato con il film “Pina” di Wim Wenders ricorderà le lunghe passerelle sempre capeggiate da un uomo distinto, magro, slanciato. È lui, Lutz Förster, solo in scena, unico interprete del proprio autoritratto. Portrait of a Dancer è il monologo recitato/danzato di questo splendido performer che si racconta con poesia, ironia, eleganza, narrandoci il suo Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.
leggi la recensione sul blog ParolediDanza