Mira VE – Il meccanismo scenico è semplice e ispirato ad un tempo. Due sconclusionati musicisti suonano qualsiasi cosa – dal violoncello alla sega da legno, dalla sedia a sdraio al pianoforte – giocando su piccole schermaglie e ridicoli malintesi.
Non può che suscitare il sorriso il candore di Duel – Opus 2, un piccolo lavoro con cui Laurent Cirade e Paul Staïcu – vincitori nel 2012 del Niederstätter SurPrize a Bolzano – costruiscono sulla scena il loro teatro non verbale. I due musicisti, entrambi con un curriculum di studi e professionale di tutto rispetto, giocano a rincorrere la musica con improbabili soluzioni strumentali.
Pianoforte, violoncello, grimaldello, sedia a sdraio e barbecue diventano medium per scene surreali, nelle quali comunque la protagonista è la musica… E se all’inizio alcune esibizioni acrobatico-musicali sembrano prevedibili, con il passare dei minuti (e delle bizzarrie strumentali) emerge uno stupore poco infantile e quasi nostalgico.
Cirade e Staïcu attraversano la storia della musica oltrepassando steccati e stereotipi, dal Volo del calabrone a My Way, da Say You Say Me ai lieder classici, con un approccio ironico e divertente che affonda però nel lirismo delicato che seduce. Un lavoro dunque che sa sorridere e alleggerisce, svelando l’anima leggera e colta della musica.
visto al Teatro Villa dei Leoni – Mira VE