Un brand che nasce dalla volontà di creare distillati integralmente ecosostenibili, dalla produzione alla commercializzazione. Nasce con questo obiettivo chiaro Naturæ Gin, un progetto che come molti nasce dal lavoro di due amici appassionati di gin e del suo mondo: Diego Sgarbossa, tecnico dei servizi della ristorazione con alle spalle esperienze in ristoranti stellati, cultore di erbe aromatiche, e Carlo De Filippo, perito agrario amante della natura.
Grazie all’attenta selezione delle botaniche e all’utilizzo di tecniche artigianali, l’intero processo di lavorazione può dirsi sostenibile. Per la produzione è stata scelta una base alcolica certificata bio, le bottiglie sono in vetro 100% riciclato, le etichette in polipropilene riciclabile e il packaging è plastic-free. Inoltre, la scatola che accoglie le bottiglie Naturæ Gin è pensata appositamente per le spedizioni e in questo modo vengono risparmiati ulteriori imballaggi e confezioni aggiuntive.
“Per contribuire alla salvaguardia del pianeta e saldare il debito nei suoi confronti – spiegano Sgarbossa e De Filippo – abbiamo investito tutte le risorse a nostra disposizione per creare un brand che possa essere il più ecosostenibile possibile. Inoltre, una parte del ricavato delle vendite è devoluta a Treedom, una piattaforma che permette di piantare alberi a distanza, supportando la riforestazione della Terra”.

Fructetum è la prima referenza firmata Naturæ Gin. Distillato in piccoli lotti secondo il disciplinare del London dry gin, ha una gradazione alcolica del 43%. Le botaniche impiegate sono di origine italiana e lavorate in maniera artigianale. Il bilanciamento di ginepro, bergamotto, scorza d’arancia, rosa canina, semi di coriandolo, mela e pepe cubebe rendono Fructetum un gin amabile e floreale, ma senza gli eccessi che potrebbero renderlo stucchevole, mentre la spinta sui profumi lo rende gradevole consumato liscio o come ingrediente di cocktail. La bevibilità è sostenuta anche dai toni balsamici, che lo rendono piacevole in degustazione. Non stanca e ci si potrebbe passare una serata a finire la bottiglia a suon di gin tonic.