Sassuolo MO – Franco Hüller, da anni attivo a Praga, torna a Sassuolo con la mostra L’albero della Libertà, allestita in Sala Biasin nei giorni del Festivalfilosofia. Fino al 19 settembre in esposizione di dieci opere appositamente dipinte per indagare il tema del festival di quest’anno: Libertà.
«Avrei potuto affrontare il tema della Libertà dal punto di vista filosofico – spiega Hüller – ma ho invece preferito lasciarmi ispirare dall’immagine degli “alberi della Libertà” che i filo-rivoluzionari francesi innalzarono sul finire del Settecento nelle pubbliche piazze, pensando a una sorta di “selva-installazione” composta da dieci opere astratte, che hanno tuttavia anche una propria autonomia».
«La presenza in Sala Biasin di quanto resta delle iscrizioni collocate sul marmoreo Albero della Libertà, eretto al centro della nostra piazza dell’Orologio (ora Garibaldi) dai filo-rivoluzionari francesi nel 1796 e distrutto dagli austriaci due anni dopo – aggiunge il curatore della mostra Luca Silingardi – non poteva essere luogo migliore per allestire questa esposizione, di grande impatto anche dal punto di vista spaziale e nella quale Hüller indaga il tema con la massima libertà espressiva, anche grazie al ricorso alla pittura astratta, fino ad ora piuttosto rara nel sul catalogo».