Milano - È curioso rileggere oggi le pagine con cui nel 1919 Benedetto Croce descrisse, costringendola un po’ forzosamente nello schema della sua filosofia morale, Antonio e Cleopatra di Shakespeare come la tragedia della volontà, “che si lascia soverchiare dall’empito delle passioni e non sa scegliere la propria via”. Il sentimento che lega i due … Leggi tutto Eros e Potere, il viale del tramonto amoroso di Antony and Cleopatra secondo Malosti
Da Donatoni a Pergolesi, il nuovo dittico de I Teatri di Reggio Emilia
Reggio Emilia - Dopo Purcell e Weill/Brecht, dal cui accostamento lo scorso aprile erano scoccate apprezzabili scintille vocali e strumentali (qui la recensione di BON-VIVRE), I Teatri di Reggio Emilia tornano a unire felicemente musica classica e contemporanea con la produzione di un nuovo dittico operistico. Stavolta l’«accoppiamento giudizioso» è formato da Alfred, Alfred di … Leggi tutto Da Donatoni a Pergolesi, il nuovo dittico de I Teatri di Reggio Emilia
L’idealismo fa male e altre verità inattuali della “Santa Giovanna dei Macelli” di Brecht
Bologna - Ineguagliabile dispensatore di doni, il caso ha voluto che la visione della Santa Giovanna dei Macelli di Brecht nella nuova versione di Davide Sacco e Agata Tomšič / ErosAntEros, sia avvenuta all’Arena del Sole di Bologna poche ore dopo la Fedra di Racine, messinscena da Federico Tiezzi allo Storchi di Modena. Con la … Leggi tutto L’idealismo fa male e altre verità inattuali della “Santa Giovanna dei Macelli” di Brecht
Illusione e dannazione, la Fedra di Racine diretta da Tiezzi
Modena - In principio, a sipario chiuso, il pubblico viene dolcemente depistato. Come interpretare altrimenti questo prologo, non raciniano, che allude a seduzioni da teatro di rivista, in cui la stessa Elena Ghiaurov, che di lì a poco compiangeremo, delirante d’amore e di vergogna tra affanni e lamenti, canta invece accompagnata da due soubrettes agitanti … Leggi tutto Illusione e dannazione, la Fedra di Racine diretta da Tiezzi
Il dramma di Didone e la tragedia buffa di Brecht
Didone ed Enea di Purcell e I Sette peccati capitali di Weill-Brecht
Il dolore della dimenticanza (e della realtà) per Filottete
Vicenza - Dopo essersi imbarcato con i suoi compagni per la guerra di Troia, Filottete soffre terribilmente a causa di una ferita infetta e maleodorante alla gamba. I suoi lamenti e il fetore sono insopportabili per Ulisse e il resto della ciurma, che decidono così di abbandonarlo sull’isola di Lemno. Dopo dieci anni, Ulisse torna … Leggi tutto Il dolore della dimenticanza (e della realtà) per Filottete
