Venezia – Si apre con un Gala internazionale di danza nel cortile di Palazzo Ducale il Festival Lo spirito della musica di Venezia.
Giovedì 19 luglio alle 21.30 si inaugura il Prefestival 2012 che per 16 giorni – fino al 3 agosto – proporrà in varie sedi in laguna spettacoli e concerti legati ai temi principali della manifestazione, dal quarto centenario della morte di Giovanni Gabrieli ad Antonio Vivaldi, dall’opera alla danza, dal Medioevo alla contemporaneità.
A conferma la vocazione internazionale e la scelta di essere vetrina di nuovi talenti, la Fondazione Teatro La Fenice porta come primo spettacolo il primo dei tre appuntamenti della sezione Danza Oggi, dedicata alle declinazioni dal classico al contemporaneo. Il cortile di Palazzo Ducale ospita infatti un Gala internazionale di danza nel quale si esibiranno i migliori talenti delle più prestigiose accademie internazionali, dalla Royal Ballet School all’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, dall’École de Ballet dell’Opéra di Parigi all’Accademia del Teatro alla Scala, dalla Ballettschule della Staatsoper di Vienna all’Académie Princesse Grace di Monaco. I giovani interpreti, diplomandi o diplomati delle accademie e in molti casi già ingaggiati in compagnie di primo piano quali Semperoper Ballett diDresda, Ballet National de l’Opéra di Parigi o Wiener Staatsballett, danzeranno una serie di pas de deux del repertorio classico e contemporaneo, su coreografie di Petipa (Le corsaire, Don Chisciotte, La bella addormentata nella revisione di Watkin), Nure’ev (La bayadère, Il lago dei cigni), Gzovskij (il Grand Pas Classique), Vajnonen (Le fiamme di Parigi), Feona Balabina (l’Harlequinada), fino ai contemporanei Jean-Christophe Maillot (Dov’è la luna) e Claudio Cangialosi (With(in).
Secondo appuntamento con la danza il 21 luglio alle 20 al Teatro La Fenice, con le danze caucasiche “Sulla via della seta. Danze dalla Repubblica del Daghestan”, affidato al Gruppo di danza giovanile Khassaviurt diretto da Zalimkhan Gamzatov: specializzato nella danza lezghinka, una danza tradizionale impetuosa e insieme stilizzata, con costumi variopinti e uomini sulle punte, il Gruppo Khassaviurt si è esibito più volte in tutta Europa, testimoniando l’originalità e la vitalità della secolare cultura multietnica daghestana.
Conclude la sezione Danza Oggi un evento di rilievo internazionale, al Teatro La Fenice venerdì 27 e sabato 28 luglio: la prima assoluta del progetto multimediale di danza e arte contemporanea Fenix, realizzato dal coreografo ginevrino Foofwa d’Imobilité e dall’artista italiano Stefano Arienti su commissione de La Fenice e della Fondazione Bevilacqua La Masa. Tema ispiratore della nuova creazione è il mito della fenice che rinasce dalle sue ceneri, indagato attraverso i binomi morte e risurrezione, scomparsa e trasfigurazione, deperimento e rinascita, realizzati in elementi coreografici e scenici legati all’idea di ciclo vitale, di esaurimento e rigenerazione e di dialettica tra universale e individuale. Fenix sarà interpretata dai danzatori di Neopost Ahrrrt, la compagnia di danza contemporanea fondata a Ginevra nel 2000 da Foofwa d’Imobilité, con musiche originali eseguite dal vivo da Antoine Lengo e luci a cura di Jonathan O’Hear.