Milano – È in edicola il numero 25 di alfabeta2, che si apre con sei editoriali su altrettanti punti critici di questi tempi: il cambio della guardia in Cina, la seconda volta di Obama, il “Quinto Stato” allo specchio del successo di Grillo, i movimenti a confronto con la realpolitik di Monti, la violenza invisibile – oltre a quella fin troppo visibile – nei confronti delle donne, la deriva dell’editoria accademica italiana.
La rivista è attraversata da un filo rosso nel segno della politica: dalle soggettività disobbedienti analizzate da Paolo Virno, Maurizio Lazzarato, Marco Scotini e Gerald Raunig alla meritocrazia imperante, oggetto di un “nodo” curato da Paolo Fabbri e Gianfranco Marrone, dalla crisi dell’euro (ne scrivono Marino Badiale, Fabrizio Tringali, Christian Marazzi e Giorgio Cremaschi) alle antinomie latinoamericane. Ma è “politico” anche il dossier sul cinema firmato tra gli altri da Paolo Bertetto e Franco Berardi Bifo, così come il focus sulla poesia orale a cura di Lello Voce.
L’artista del mese è Giosetta Fioroni, cui è dedicato un omaggio per gli ottant’anni che comprende anche un lungo dialogo con Andrea Cortellessa.
